top of page

Paese che vai, usanza che trovi

Lo sapevate la Turchia ha una cultura immensa e tante tradizioni?



Tra le mille tradizioni di cui vanta, queste quelle che mi hanno colpita:


  • Guardare il destino dopo aver bevuto il caffè ( rigorosamente turco)


Partiamo dal presupposto che essendo italiana e avendo le nostre tradizioni, il caffe turco non lo considererei caffe ma come si dice, paese che vai usanza che trovi.


Il Caffè turco si prepara in un particolare bricco dalla forma allungata chiamato cevze . Quando l'acqua bolle, si toglie dal fuoco e si versa nella tazzina. A seconda delle varie tradizioni e località, possono essere aggiunte alcune spezie, o puo’ essere fatto con della sabbia, come provato in un mercato all’aperto ad Izmir.


Il caffè così preparato assume una consistenza densa, densità che poi si posa sul fondo della tazzina e che servirà per poter leggere il tuo futuro. Come scoprirlo ?


Terminato il caffe lascerai sul fondo la parte densa e girerai la tazzina sul suo piattino. Una monetina sulla tazzina capovolta ti aiuterà a capire quando il fondo si sarà raffreddato cosi da poter girare la tazzina; il risultato saranno delle forme che ti sveleranno il tuo futuro.





  • Bere il the dopo ogni pasto

E' come l’amaro dopo il pranzo della domenica: fondamentale per la digestione . Il the in realtà non rientra tra le mie bevande preferite, ma il gusto del the accompagnato dal baklava, il dolce tipico turco, iniziava a rientrare nella mia routine per ogni pasto della giornata. Il divenne popolare in Turchia, a partire del 20° secolo, come alternativa al caffè in quanto era diventato caro dopo la Prima Guerra Mondiale. Oggi offrire il tè in Turchia é simbolo di ospitalità.





  • Togliere le scarpe e indossare il velo come segno di rispetto entrando in una moschea . Una delle regole della moschea è proprio quella di togliersi le scarpe e lasciarle all’ingresso mettendole su uno scaffale.

Proprio perché non è molto igienico camminare a piedi scalzi, anche se la moschea è piena di tappeti, è meglio premunirsi, mettendo un paio di calzini, così da non camminare completamente a piedi nudi o metterli in borsa per poi prenderli quando servono. Un’altra regola della moschea è quella di coprire il capo, le spalle e le braccia con un foulard, per rispettare una norma ben precisa per le donne di questa religione che è quella di portare il capo e le spalle coperte.





  • La leggenda delle acque di Pamukkale .


Pamukkale con le sue piccole piscine termali ha una leggenda attorno a se . Si narra di una ragazza brutta che non riusciva a trovare marito. Tanta era la disperazione che decise di suicidarsi e ma cadendo inciampo’ in una piscina naturale ma non morì. A causa dell'acqua della piscina naturale, avvenne un miracolo e si trasformò in una bellissima ragazza, tanto da catturare l'attrazione del signore di Denizli che cammianado si innamorò di questa giovane e bella ragazza e si sposarono. Quindi, oltre agli effetti curativi dell'acqua, le persone credono anche suo potere. Essa aiuta a recuperare la pressione alta, calcoli renali, reumatismi, malattie degli occhi e della pelle .





Ospitalità e tradizioni hanno caratterizzato il nostro viaggio e lo hanno arricchito. Scoprite di piu' su come lo abbiamo organizzato.




Commenti


bottom of page